RUI: il Registro Unico degli Intermediari Assicurativi

RUI: il Registro Unico degli Intermediari Assicurativi

By admin

Il RUI, o Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi, rappresenta un elemento fondamentale nel panorama assicurativo italiano. Si tratta di un database ufficiale, consultabile attraverso questo link, che raccoglie le informazioni sugli intermediari assicurativi e riassicurativi che operano in Italia. Questo registro, gestito dall’IVASS (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni), ha lo scopo di fornire una visione chiara e completa di tutti i soggetti, sia persone fisiche che società, che svolgono attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa sul territorio italiano.

La Storia del RUI

Il RUI è stato introdotto nel panorama assicurativo italiano il 1° febbraio 2007. La sua nascita è stata resa possibile grazie al Codice delle Assicurazioni, che ha attuato la Direttiva 2002/92/CE sull’intermediazione assicurativa. Successivamente, nel 2018, questo Codice è stato aggiornato e arricchito grazie al decreto legislativo n. 68 che ha attuato la direttiva (UE) 2016/97 sulla Distribuzione assicurativa. Quest’ultima ha inoltre sostituito la precedente direttiva del 2002.

Come Funziona?

Grazie alla normativa introdotta dal Codice delle Assicurazioni, l’attività di distribuzione assicurativa in Italia può essere svolta solamente da:

Intermediari iscritti nel RUI: Soggetti specificamente formati e certificati per svolgere questa professione.

Imprese che agiscono come distributori: Sono le imprese di assicurazione o di riassicurazione che svolgono direttamente l’attività di distribuzione, sia attraverso i propri dipendenti sia utilizzando tecniche di comunicazione a distanza.

Le Sezioni del RUI

Il RUI è suddiviso in 6 sezioni distinte, ognuna delle quali rappresenta una tipologia specifica di intermediario:

Sezione A: Agenti

Sezione B: Broker

Sezione C: Produttori diretti di imprese di assicurazione

Sezione D: Banche, SIM, intermediari finanziari e altri enti specifici

Sezione E: Collaboratori esterni degli intermediari assicurativi

Sezione F: Intermediari assicurativi a titolo accessorio

È importante notare che un intermediario non può essere iscritto contemporaneamente in più sezioni del RUI.

Come Verificare l’Iscrizione?

Ogni intermediario, sia esso una persona fisica o una società, può essere facilmente rintracciato all’interno del RUI attraverso una ricerca specifica. Il registro fornisce una serie di informazioni dettagliate per ogni intermediario, tra cui:

Nome e cognome o denominazione sociale

Luogo e data di nascita o di costituzione

Numero e data di iscrizione

E molte altre informazioni relative all’attività svolta e alle imprese di riferimento

La Prova di Idoneità

Per poter essere iscritti nel RUI, gli intermediari devono superare una prova di idoneità, organizzata annualmente dall’IVASS. Questa prova verifica la preparazione dei candidati su diverse materie, tra cui il diritto delle assicurazioni, la tecnica assicurativa, il diritto privato e tributario e molto altro. Solo coloro che ottengono un punteggio di almeno 60/100 sono considerati idonei.

Il RUI rappresenta un pilastro fondamentale nel mondo assicurativo italiano, garantendo trasparenza, sicurezza e competenza nel settore. Grazie a questo registro, i consumatori possono avere la certezza di interagire con professionisti qualificati e certificati, garantendo così una maggiore tutela per tutti gli attori coinvolti.